L'Anima Giusta
Mattak
GENRE [Testo di "L'Anima Giusta"]
[Intro]
È un po' di tempo che
Mattak
[Ritornello]
Vivo giornate in delay
Non so come mai, come mai
Se non sai più chi sei non sai dove vai, dove vai
Vedo me stesso e mi chiedo: "Quando tornerai?"
E per quanto starò qua, se non sai più chi sei
Forse ho l'anima giusta ma nata nel corpo sbagliato
[Strofa 1]
Matti, è un po' che ti vedo con lo sguardo spento
E non vedo più un vero sentimento se ti guardo dentro
E non faccio che venerare l'andamento
Quando neanche ho il coraggio di generare un cambiamento
Ti vedo, sai, quando ti sfasci vertebre
Quando stai rimando tralasci, rimandi impegni e lasci perdere
Vedo quanto cuore hai per dare tracce agli altri
Per un male che non muore mai e finirà per cancellarti
Malattie da poppa a prua (Sì)
Alzati e combatti, cazzo, fatti forza, non è colpa tua
Ti fai pare, ciò ti riesce sempre, cresci mentre stai male
E vorresti solo sbraitare ma non ti esce niente
Tra i vari guai non cadi mai, io sto in mezzo a una lotta
Mi sento come marinai che hanno perso la rotta
E quindi cosa importa stringere, di issare vele
Se dovunque andrò io dovrò fingere di stare bene
Fisso il termine, non penso di dover agire (Eh no)
Mi son visto perdermi senza saper reagire
Con personali che parevan di sativa mista ad oppio
Mentre il bene verso i cari si sbiadiva a vista d'occhio
[Ritornello]
Vivo giornate in delay
Non so come mai, come mai
Se non sai più chi sei non sai dove vai, dove vai
Vedo me stesso e mi chiedo: "Quando tornerai?"
E per quanto starò qua, se non sai più chi sei
Forse ho l'anima giusta ma nata nel corpo sbagliato
[Intro]
È un po' di tempo che
Mattak
[Ritornello]
Vivo giornate in delay
Non so come mai, come mai
Se non sai più chi sei non sai dove vai, dove vai
Vedo me stesso e mi chiedo: "Quando tornerai?"
E per quanto starò qua, se non sai più chi sei
Forse ho l'anima giusta ma nata nel corpo sbagliato
[Strofa 1]
Matti, è un po' che ti vedo con lo sguardo spento
E non vedo più un vero sentimento se ti guardo dentro
E non faccio che venerare l'andamento
Quando neanche ho il coraggio di generare un cambiamento
Ti vedo, sai, quando ti sfasci vertebre
Quando stai rimando tralasci, rimandi impegni e lasci perdere
Vedo quanto cuore hai per dare tracce agli altri
Per un male che non muore mai e finirà per cancellarti
Malattie da poppa a prua (Sì)
Alzati e combatti, cazzo, fatti forza, non è colpa tua
Ti fai pare, ciò ti riesce sempre, cresci mentre stai male
E vorresti solo sbraitare ma non ti esce niente
Tra i vari guai non cadi mai, io sto in mezzo a una lotta
Mi sento come marinai che hanno perso la rotta
E quindi cosa importa stringere, di issare vele
Se dovunque andrò io dovrò fingere di stare bene
Fisso il termine, non penso di dover agire (Eh no)
Mi son visto perdermi senza saper reagire
Con personali che parevan di sativa mista ad oppio
Mentre il bene verso i cari si sbiadiva a vista d'occhio
[Ritornello]
Vivo giornate in delay
Non so come mai, come mai
Se non sai più chi sei non sai dove vai, dove vai
Vedo me stesso e mi chiedo: "Quando tornerai?"
E per quanto starò qua, se non sai più chi sei
Forse ho l'anima giusta ma nata nel corpo sbagliato
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